È un autunno ricco di appuntamenti per le mostre bolognesi, ecco quelle in corso che non si possono assolutamente perdere!
Antonio Ligabue. La grande mostra
Fino al 30 marzo 2025, Palazzo Albergati ospiterà per la prima volta a Bologna la più grande mostra mai realizzata su Antonio Ligabue, uno degli artisti italiani più popolari e affascinanti del ‘900.
La mostra presenterà 100 opere e un album di disegni inedito, che guideranno i visitatori alla scoperta di un uomo dalla vita tormentata e marginalizzato dalla società, ma sempre alla ricerca di un riscatto sociale sia come individuo che come artista.
Robert Kuśmirowski. P E R S O [A] N O M A L I A
Per il 44° anniversario della strage di Ustica, il MAMbo – Museo d’Arte Moderne di Bologna ospita fino al 6 gennaio 2025 una grande mostra personale di Robert Kusmirowski, a cura di Lorenzo Balbi e Marinella Paderni, per ricordare questo tragico evento attraverso il linguaggio dell’arte contemporanea.
La mostra, ospitata presso la Sala delle Ciminiere, rappresenta una sorta di prosecuzione del legame tra arte e memoria che annualmente arricchisce il palinsesto di iniziative attorno al Museo per la Memoria di Ustica.
Kusmirowski esplora la complessità del ricordo e dell’oblio attraverso grandi installazioni che combinano elementi visivi, sonori e sensoriali. Gli oggetti quotidiani si trasformeranno in simboli, mentre gli spazi si caricheranno di un’atmosfera enigmatica e inquietante. Sospeso tra il passato e il presente, lo spettatore si troverà a riflettere sulle complesse dinamiche tra storia, potere e verità.
Ai Weiwei. Who am I?
Fino al 4 maggio 2025, Palazzo Fava ospita la mostra dell’artista cinese Ai Weiwei, noto per il suo impegno nella difesa dei diritti umani.
Intitolata Ai Weiwei. Who am I?, l’esposizione trae ispirazione da un dialogo tra l’artista e un’intelligenza artificiale, mettendo in luce il conflitto di Ai Weiwei tra tradizione e sperimentazione. La sua incessante ricerca della verità, unita alla capacità di utilizzare una vasta gamma di media per comunicare idee provocatorie e complesse, rende questa mostra un evento fondamentale nel panorama dell’arte contemporanea.
La mostra è promossa da Fondazione Carisbo nell’ambito del progetto culturale Genus Bononiae e prodotta da Opera Laboratori in collaborazione con Galleria Continua, l’esposizione è curata da Arturo Galansino.
Martin Parr. Short & Sweet
La mostra fotografica “Martin Parr. Short & Sweet“, curata dallo stesso Martin Parr, è ospitata a Bologna fino al 6 gennaio 2025 presso il Museo Civico Archeologico.
L’esposizione include una selezione di 60 fotografie, accompagnate dall’installazione “Common Sense”, che presenta circa 200 scatti. Inoltre, sarà disponibile un’intervista inedita che ripercorre la carriera del celebre fotografo documentarista contemporaneo.
Tramando. Francesco Arcangeli fra la Pinacoteca nazionale e la Galleria d’arte moderna di Bologna
La Pinacoteca nazionale di Bologna, il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna e il Museo Morandi del Settore Musei Civici Bologna fino al 6 gennaio 2025, rendono omaggio a una figura cardine della storia e della critica d’arte del Novecento, Francesco Arcangeli, in occasione del cinquantesimo anniversario della morte. Il programma in Pinacoteca: TRAMANDO. Francesco Arcangeli.
Un percorso all’interno del museo che pone l’attenzione sulle opere e gli artisti scelti da Francesco Arcangeli per la mostra Natura ed espressione nell’arte bolognese-emiliana tenuta nel quadro delle Biennali di Arte Antica presso il Palazzo dell’Archiginnasio nel 1970.